Come vendere salumi on line
I piccoli produttori di salumi, i norcini tradizionali, nella maggior parte dei casi non usano correttamente internet, o perlomeno non usano a pieno tutti i mezzi che il web potrebbe dare loro per accrescere la clientela, vendere salumi on line farsi e conoscere maggiormente sia sul territorio nazionale che all’estero. Da sempre i produttori agricoli, o quelli di prodotti tipici come i salumi e i formaggi, soprattutto se di modeste dimensioni, preferiscono trovare acquirenti con metodi più tradizionali, come partecipando a fiere di settore, o con il buon vecchio passaparola puntando sull’alta qualità. Non sempre però aumentare la qualità di un prodotto equivale a vendere di più. Il settore dei salumi è molto simile a quello dei formaggi, offrire un bene realizzato con materie prime eccellenti è sicuramente importante per conquistare la clientela, ma bisogna pubblicizzarlo e renderlo visibile a più persone possibili, altrimenti il prosciutto a lunga stagionatura, o il salame al tartufo possono restare nelle nostre aziende all’infinito. Il web marketing sicuramente può aiutare la diffusione di tutte le informazioni su specifici prodotti e sulle loro qualità organolettiche. Purtroppo attualmente queste piccole aziende norcine sono ferme al solo avere un sito internet. Alcuni hanno inserito nel loro sito degli e-commerce, che però non funzionano nella maniera corretta perché la gente non conosce ciò che viene offerto.
Prodotti di nicchia e associazioni on line
Il primo passo da fare, anzi il secondo, per chi già possiede un sito web è quello di iscriversi o consorziarsi in gruppi di produttori dello stesso bene. Questo perché da sempre l’unione fa la forza. Un piccolo imprenditore agricolo non può riuscire a competere per incassi e budget da destinare alle attività promozionali con aziende che hanno dimensioni maggiori. Ecco allora che formare dei gruppi online, dei blog o dei gruppi di discussione dove si parla ad esempio del sopra citato salame al tartufo, o di altri salumi a cui sono stati aggiunti ingredienti particolari che li rendono diversi dal mercato di massa, attirerà l’interesse di molti utenti. La produzione dei salumi infatti è molto vasta e ce ne sono di vari tipi, per questo è importante specializzarsi magari nella realizzazione di un prodotto di nicchia, che sia più ricercato e diverso dagli altri, dal sapore particolare che rimanga impresso a chi lo ha già acquistato e gustato. L’innovazione infatti come in molti settori anche in quello agroalimentare ha la sua importanza. Non c’è bisogno per chi è all’inizio nell’uso del web marketing di destinare una somma troppo elevata ai servizi e alle strategie online, l’importante è affidarsi a professionisti del settore che analizzino la realtà aziendale e trovino con l’imprenditore la tecnica e la pubblicità più adeguata. Affidarsi al web marketing non significa poi dover abbandonare le tecniche tradizionali di marketing a cui si era abituati prima.
Sfruttare il web marketing per potenziare quello tradizionale
Va benissimo infatti continuare a partecipare a fiere di settore, eventi che mettono a diretto contatto con la clientela e permettono di far assaggiare anche i propri prodotti. L’importante però è informare, in questo caso specifico, le persone su quando si terranno determinati eventi e come partecipare. Ecco allora che possono risultare utilissimi i social network, una campagna pubblicitaria a pagamento su Facebook potrebbe essere la soluzione ideale per invitare clienti vecchi e potenziali nuovi a incontrarci alla fiera Il prossimo fine settimana, o per pubblicizzare una degustazione che stiamo organizzando direttamente all’interno della nostra azienda. Naturalmente questi eventi sui social non devono comparire come situazioni isolate, sarebbe bene avere una pagina costantemente aggiornata dove si inseriscono soprattutto foto dei prodotti, dove si racconta la clientela il processo produttivo, che va dall’allevamento dei maiali, fino alla stagionatura del prodotto finito. Alle persone piace sapere cosa acquistano e cosa mangiano, per cui insistere sui mangimi di origine naturale ad esempio, che usiamo per i nostri allevamenti, o raccontare dove acquistiamo le materie prime gli ingredienti che usiamo per la produzione di un determinato salume sarà sicuramente apprezzato. Lo storytelling aziendale sta prendendo sempre più piede perché conoscendo la storia del produttore al quale ci affidiamo per l’acquisto di un determinato bene lo fa sentire più vicino a noi, come se lo conoscessimo da un periodo più lungo e questo gli concede maggiore fiducia da parte del cliente, così che anche potenziali acquirenti logisticamente lontani dalla ditta decidano di provare quello che viene loro offerto.